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Il liquido preseminale

Il liquido pre-eiaculatorio è prodotto dalle ghiandole di Cowper; appare come un liquido trasparente, incolore o lievemente biancastro e viscoso.
Conosciuto da molti come secrezione eiaculatoria, secretio ex libidine, liquido preorgasmico, liquido prostatico, liquido prespermatico o liquido preseminale,

Precede la vera eiaculazione, durante i preliminari. Sembrerebbe contenere delle glicoproteine che non solo facilitano la lubrificazione, ma che hanno anche delle proprietà immunodifensive. La quantità di secrezione del liquido varia a seconda della persona, alcuni uomini ne producono pochissimo, altri invece possono arrivare anche a produrne 5 ml.

Ha principalmente tre funzioni specifiche: quella di lubrificare l’uretra affinché si crei un ambiente idoneo al passaggio dello sperma; mantenere, grazie all’azione degli fosfatici, un ambiente basico, affinché gli spermatozoi possano sopravvivere, diversamente il ph acido dell’urina tenderebbe a neutralizzare gli spermatozoi; coadiuva, infine, la fertilizzazione della cellula uovo, favorendo l’adesione dello spermatozoo all’ovocita bersaglio.

In letteratura ci sono diversi studi che si concentrano sull’eventuale presenza si spermatozoi mobile nel liquido pre-eiaculatorio. Tutti gli studi sono realizzati in base a una bassa numerosità di soggetti, motivo per cui i risultati di queste ricerche non possono essere completamente generalizzabili. Le tesi più accreditate parlano di assenza di spermatozoi capaci di fecondare. L’unica opzione possibile che fa pensare che ci possano essere spermatozoi vivi nel liquido preseminale, è che questi siano potuti rimanere nell’uretra dopo una prima eiaculazione.

Se si produce liquido preseminale subito dopo la prima eiaculazione, è possibile che questo liquido trascini i resti presenti nell’uretra, dove gli spermatozoi possono sopravvivere fino a sei ore. Per questa ragione, si raccomanda di avere sempre rapporti protetti fin dall’inizio, soprattutto nel caso di più rapporti consecutivi.

Lo sapevi che:

Sembrerebbe che il liquido pre-eiaculatorio possa contenere batteri e virus, capaci di causare malattie infettive a trasmissione sessuale (sifilide, clamidia, gonorrea, candida, herpes genitale, ecc.). Anche il virus dell’HIV può essere veicolato in questo liquido e quindi può essere veicolo di trasmissione dell’AIDS. Per questo è molto importante usare il preservativo in modo corretto e soprattutto dall’inizio del rapporto sessuale e non solo durante la penetrazione.

Il liquido pre-eiaculatorio raccolto mediante eccitazione indotta da stimoli visivi non contiene spermatozoi, mentre il liquido pre-eiaculatorio raccolto mediante eccitazione indotta da masturbazione e movimenti coitali ne contiene qualche centinaio di migliaia. Esisterebbe quindi una differenza fra i liquidi pre-eiaculatori secreti con o senza stimolazione tattile del pene: sono presenti spermatozoi solo nel secondo caso. In effetti gli autori, prudentemente, concludono raccomandando l’ uso del profilattico o di altro anticoncezionale. In via del tutto induttiva la quantità secreta non dovrebbe essere sufficiente ad indurre gravidanza.

Il liquido pre-eiaculatorio è particolarmente evidente nelle specie animali poliandriche (pesci ed insetti), cioè in quelle specie animali ove la femmina si sceglie numerosi partner maschili. Questa secrezione è uno dei fattori di attrazione sessuale per la femmina.

Dubbi e domande:

Simo,
Oggi ho avuto un rapporto protetto stando sempre attento…
Anonima,
Ho paura per il liquido pre eiaculatorio


In questa scena del film “Tutti pazzi per Mery”,  un piccolo inconveniente coinvolge i protagonisti…